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LOMBARDIA – CONTRIBUTI PER STARTUP INNOVATIVE A VOCAZIONE SOCIALE

LOMBARDIA – CONTRIBUTI PER STARTUP INNOVATIVE A VOCAZIONE SOCIALE

BANDO SIAVS

giovedì 13 luglio 2017

LOMBARDIA – CONTRIBUTI PER STARTUP INNOVATIVE A VOCAZIONE SOCIALE – BANDO SIAVS

AMBITO AGEVOLAZIONE
Regionale

STANZIAMENTO
€1.000.000

SOGGETTO GESTORE
Regione Lombardia – Unioncamere

 DESCRIZIONE

Iniziative a sostegno dell’innovazione sociale: criteri del bando a favore delle startup innovative a vocazione sociale.

L’iniziativa intende sostenere la realizzazione di progetti che presentino innovazione di servizi, processi e metodi nuovi ideati per risolvere in modo efficace un problema della comunità di riferimento, con l’obiettivo di interessare la popolazione locale verso una problematica comune, mobilitare risorse, attirare investimenti e stimolare soluzioni “scalabili”. L’iniziativa verrà realizzata in collaborazione con il Sistema Camerale Lombardo.

I beneficiari sono startup innovative a vocazione sociale già costituite e aspiranti imprenditori, ossia persone fisiche che provvedano, nel termine perentorio di 90 giorni a partire dalla data del provvedimento di concessione, pena la decadenza dal contributo, ad iscrivere ed attivare nella sezione speciale del registro imprese di una delle camere di commercio di Regione Lombardia una startup innovativa a vocazione sociale ai sensi del DL 179/2012 che operano nei settori di attività previsti dall’art. 2 c. 1, del D.Lgs 155/2006: 

 

·         Assistenza sociale o sanitaria;

·         Educazione, istruzione e formazione;

·         Tutela dell’ambiente e ecosistema;

·         Valorizzazione del patrimonio culturale;

·         Turismo sociale;

·         Formazione universitaria e post universitaria;

·         Ricerca ed erogazione di servizi culturali;

·         Formazione extra-scolastica al fine di evitare la dispersione scolastica;

·         Servizi strumentali alle imprese sociali.

I soggetti ammissibili potranno presentare le proprie idee progettuali in tutti i settori di attività previsti dalla normativa con particolare riferimento ai seguenti campi di applicazione: turismo sociale, welfare culturale e servizi alla persona.

BENEFICIARI E FINALITA’

BENEFICIARI
Consorzio; Impresa o Professionista; Privato; Cooperativa

DIMENSIONE BENEFICIARI
micro impresa; piccola impresa; media impresa;

SETTORE
Servizi; Sanità; Cultura; Sociale – No Profit – Altro

INCENTIVI E SPESE

TIPOLOGIA AGEVOLAZIONE


Contributo

Nel rispetto, cumulativo o alternativo, delle singole categorie di aiuto in esenzione di cui agli artt. 25 e 29 del Regolamento 651/2014 è previsto un contributo massimo di € 100.000 per impresa. L’investimento dovrà essere almeno pari o superiore ad € 50.000.

Il contributo verrà erogato sulla base di uno stato avanzamento lavori. Ad ogni stato di avanzamento verrà riconosciuto il 30% del contributo approvato. L’ultimo 10% sarà erogato all’impresa solo alla fine, verificato il raggiungimento di tutti gli obiettivi dichiarati inizialmente e sulla base di una valutazione condotta anche sulla comunità di riferimento per verificare l’efficacia delle azioni condotte. La parte variabile sarà quantificata sulla base di un’apposita formula (vedi Criteri).

Regime di agevolazione: Aiuti alla ricerca, sviluppo, innovazione e consulenza (limitatamente alle PMI), secondo il Reg. CE 651/2014 artt. 25 e 29.

 

Con apposito bando e manuale sarà definita la percentuale dell’intensità di aiuto rispetto alle spese ammissibili secondo il Regolamento sopra Indicato.

nvestimento minimo

€ 0

Investimento massimo

€ 0

TEMPISTICA INVESTIMENTO

Il Bando sarà articolato nelle seguenti fasi:

FASI I e II – CALL FOR IDEAS e VALUTAZIONE

I soggetti ammissibili potranno presentare le proprie idee nei campi di applicazione previsti dal Bando. Le proposte progettuali presentate entro i termini e che risulteranno soddisfare i requisiti della call passeranno alla Fase II. La valutazione delle proposte avverrà sulla base dei seguenti criteri:

·         Scalabilità del progetto (rapporto fra costi fissi e costi variabili)

·         Innovatività del progetto e potenziale effetto leva (qualità delle idee in rapporto alla capacità di attrarre risorse)  Impatto sociale generato (SROI)

·         KPI di progetto

·         Qualità del team (ruoli e compatibilità dei profili con i ruoli assegnati)

La valutazione sarà condotta da un team di esperti, selezionati dal soggetto gestore, in base a competenze in materia di innovazione sociale, analisi delle politiche pubbliche, conoscenza degli strumenti negoziali tra PA e imprese ed esperienza nella valutazione e monitoraggio di progetti e da funzionari regionali e camerali. Lo stesso Nucleo di valutazione si riunirà anche per verificare sulla base dello stato di avanzamento lavori presentato il raggiungimento dei risultati di progetto.

FASE III – AVVIO E REALIZZAZIONE

I progetti selezionati saranno oggetto di monitoraggio e valutazione della performance di progetto e dell’impatto sociale generato

FASE IV – ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISULTATI

Verrà condotta una analisi e una valutazione dei risultati sia dei progetti finanziati sia dell’iniziativa sperimentale. La valutazione dei progetti sarà condotta analizzando quanto ed in che misura sono stati raggiunti gli obiettivi previsti dal Bando stesso e dalle idee presentate. Le fasi del procedimento si concluderanno entro il termine massimo previsto dalla legge.

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA