VARESE - Confcooperative Insubria, nata il 25 ottobre 2014 dalla fusione delle due Unioni Provinciali di Como e Varese oggi ha fatto registrare un'altra tappa importante del percorso intrapreso solo dodici mesi or sono, inaugurando la nuova sede di Varese (Via Carcano 18).
Un taglio del nastro atteso e voluto dal Presidente di Confcooperative Insubria, Mauro Frangi e da tutta la dirigenza di Confcooperative Insubria.
All'inaugurazione erano presenti il Presidente del Consiglio Regionale, Raffaele Cattaneo; il Consigliere Regionale (e Segretario Regionale Pd) Alessandro Alfieri, il Presidente di Confcooperative Lombardia e Vicepresidente Nazionale, Maurizio Ottolini e numerosi esponenti del mondo politico, delle cooperative e dell'imprenditoria varesina e comasca.
"Aprire una nuova casa e' il segno di un percorso che comincia e allo stesso tempo l'inizio di un nuovo percorso di sviluppo per la cooperazione varesina.
Dobbiamo rilanciare attraverso questa nuova sede l'attivita' e l'azione di Confcooperative Insubria a Varese.
Saluto un protagonista assoluto (Luigi Giromini già Presidente dell’associazione agli inizi del 2000) della lunga storia di Confcooperative Varese.
Questa sede contribuira' a rendere ancor piu' vicina Confcooperative Insubria al territorio. Sara' il luogo in cui cooperative e coperatori si incontrano", cosi' il Presidente di Confcooperative Insubria, Mauro Frangi.
Il Presidente del Consiglio Regionale, Raffaele Cattaneo, ha rimarcato il sostegno del Pirellone al mondo della cooperazione. "Una norma importante che ridisegna il quadro normativo del mondo della cooperazione", ha sottolineato Cattaneo. "Qui vedo tanti amici - ha aggiunto il Presidente del Consiglio Regionale -. Riuscire a mettere insieme Como e Varese non era affatto scontato.
Complimenti sinceri. Siete una realta' importante con 47mila soci e oltre 400 cooperative. La cooperativa e' un'attivita' economica che ha dentro una grande capacita' di costruire coesione sociale.
Regione Lombardia con la Legge approvata un mese fa dal Consiglio regionale ha dato il via libera a forme nuove di sostegno. Due esempi: le cooperative di giovani sotto 35 anni e le cooperative che si uniscono in consorzi.
Insieme a questa legge, il Consiglio regionale ha votato anche il sostegno alla proposta legge al parlamento contro le false cooperative".
Soddisfatto anche Maurizio Ottolini, Presidente di Confcooperative Lombardia: "Questa nuova sede fa parte del processo di modernizzazione e razionalizzazione in atto nel mondo cooperativo per rispondere meglio alle nuove esigenze.
Noto che la societa' civile e' un po' in ritardo rispetto a una politica che sta comunque tentando di cambiare il Paese.
L'obiettivo, con questa struttura, e' offrire un servizio comodo e pratico ai nostri soci".